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Privati e condomini
Le condizioni contrattuali di riferimento dell'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico o Servizio di Tutela, ai sensi della Deliberazione 457/2013/R/gas e s.m.i. e del decreto legge 69/13 e s.m.i si applicano ai seguenti clienti finali:
- clienti domestici (persona fisica)
- condomini con uso domestico con consumi inferiori ai 200.000 smc/annui
Per effetto delle disposizioni di cui sopra, il cliente che non fa parte dell'insieme dei soggetti aventi diritto al servizio di tutela, deve stipulare un contratto di fornitura a condizioni di libero mercato.
Per i clienti del servizio di tutela, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico, stabilisce e aggiorna ogni tre mesi le "condizioni economiche di riferimento".
L'aggiornamento dei prezzi di riferimento del gas naturale, ossia della componente a copertura dei costi di approvvigionamento del gas naturale nei mercati all'ingrosso CMEM, avverrà utilizzando come riferimento i prezzi che si formeranno nel mercato a termine del gas naturale organizzato dal Gestore dei mercati energetici, di cui all'art.30 comma1 del decreto legislativo 93/11.
Tuttavia fino al pieno avvio del mercato a termine, a decorrere dal 1 ottobre 2013 e fino al 31 dicembre 2017, la componente relativa ai costi di approvvigionamento del gas naturale nei mercati all'ingrosso CMEM, è calcolata come somma dei seguenti elementi:
- a) QTint, componente a copertura dei costi di natura infrastrutturale sostenuti fino all'immissione del gas in Rete Nazionale, nonché di quelli per il servizio di stoccaggio strategico di cui all'articolo 12, comma 11-bis, del decreto legislativo n. 164/00;
- b) QTPSV, componente a copertura dei costi di trasporto dalla frontiera italiana al PSV;
- c) QTMCV, componente a copertura degli elementi a maggiorazione del corrispettivo unitario variabile CV applicato nell'ambito del servizio di trasporto ai volumi immessi in rete, a monte del PSV;
- d) PFOR, componente a copertura dei costi di approvvigionamento del gas naturale nel trimestre t-esimo, pari alla media aritmetica delle quotazioni forward trimestrali OTC relative al trimestre t-esimo del gas, presso l'hub TTF, rilevate con decorrenza dall'anno termico 2014 - 2015, da ICIS-Heren con riferimento al secondo mese solare antecedente il trimestre t-esimo.
Gli elementi PFOR, e la componente CMEM, sono aggiornati e pubblicati dall'Autorità prima dell'inizio di ciascun trimestre.
I clienti finali domestici serviti alle condizioni contrattuali di riferimento che scelgono di cambiare venditore, devono comunicare il recesso conferendo apposita procura a recedere in suo nome e per suo conto al Venditore entrante, ed inviando la comunicazione a mezzo posta certificata per il tramite del nuovo Venditore, con termine di preavviso di 20 (venti) giorni, entro il giorno 10 del mese precedente la data di cambio Venditore, come stabilito dalla Deliberazione 302/2016/R/COM e s.m.i.
La frequenza di fatturazione ai sensi della Delibera 463/2016/R/COM e s.m.i, riportata nel TIF(testo integrato fatturazione gas) tiene conto della tipologia del cliente:
- a) per i clienti titolari di punti di riconsegna con consumi fino a 500 Smc/anno , la periodicità di fatturazione è trimestrale;
- b) per i clienti titolari di punti di riconsegna con consumi superiori a 500 Smc/anno e fino a 5.000 Smc/anno , la periodicità di fatturazione è bimestrale;
- c) per i clienti titolari di punti di riconsegna con consumi superiori a 5.000 Smc/anno, e punti di riconsegna in cui è obbligatoria la lettura mensile con dettaglio giornaliero, la periodicità di fatturazione è mensile, ad esclusione dei mesi in cui i consumi storici sono inferiori del 90% ai consumi medi mensili.
Il Venditore sul mercato libero può aumentare la frequenza di fatturazione relativamente alle tipologie di cliente di cui sopra menzionate.
In relazione alla frequenza di fatturazione, il Venditore ha l'obbligo di emettere la bolletta entro 45 giorni dall'ultimo giorno fatturato.
Il Venditore procede con l'emissione della fattura di chiusura entro l'ottavo giorno solare precedente lo scadere del periodo di 6 settimane decorrenti dal giorno della cessazione della fornitura da parte del cliente finale.