Privati e condomini

Per passare al mercato libero è sufficiente che il cliente titolare di un contratto di fornitura stipuli un nuovo contratto con l'impresa di vendita prescelta e receda dal precedente contratto.

Il Cliente finale non domestico, ha facoltà di recedere unilateralmente in qualsiasi momento e senza oneri a proprio carico al fine di cambiare Venditore, conferendo apposita procura a recedere in suo nome e per suo conto al Venditore entrante, ed inviando la comunicazione a mezzo posta certificata per il tramite del nuovo Venditore, con termine di preavviso di 20 (venti) giorni, entro il giorno 10 del mese precedente la data di cambio Venditore, come stabilito dalla Deliberazione 302/2016/R/COM e s.m.i.

Relativamente alla Spesa per la materia gas naturale, il cliente in fattura non paga più la tariffa stabilita dall'Autorità, ma è previsto uno sconto sulla componente Quota energia stabilita dal venditore a copertura dei costi di approvvigionamento del gas.

Il prezzo del gas in fattura comprenderà anche i costi per le attività che consentono alle imprese di vendita di trasportare il gas sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore del cliente (sia che operino sul mercato libero, sia che forniscano il servizio di tutela questi costi sono coperti da tariffe stabilite dall'Autorità, che le imprese di vendita pagano a sua volta ai fornitori gas/distributori locali).

Gli importi da pagare per questi servizi si riferiscono ai costi sostenuti per i servizi di Trasporto, Distribuzione e Misura. Nella bolletta sono suddivisi in Spesa per trasporto gas e gestione contatore, e Spesa per oneri di sistema.

Le imposte verranno fatturate secondo le aliquote e tariffe vigenti.